In questa sede verranno descritti schematicamente quelli che interessano il
territorio del comune di Meda.
Tutte le cartine dei percorsi, oltre a descrizioni più dettagliate, sono
scaricabili da
QUI e possono essere ritirati presso
gli uffici dei comuni aderenti al parco o direttamente in bacheche messe
all'imbocco degli itinerari.
Lungo i percorsi sono stati messi inoltre pannelli didattici che illustrano i
boschi, l'agricoltura e le caratteristiche del territorio.
Spesso si incontrano cartelli segnaletici in legno che indicano la direzione per
raggiungere le diverse località.
Si raccomanda di seguire le indicazioni che segnalano la possibilità di
procedere in bicicletta, piuttosto che a cavallo.
Itinerario ciclopedonale 5: da Camnago a Cabiate
Questo percorso, lungo 4.7 chilometri, è raggiungibile in pochi minuti dalla
stazione di Camnago Lentate e inizia in viale Brianza.
All'interno di una valletta boscata si sale verso cascina Gattona e cascina
Malpaga.
Da qui il percorso si sovrappone all'itinerario numero 6 e corre sul tracciato
delle vecchie ferrovie delle cave, utilizzate fino a pochi decenni fa per
trasportare l'argilla fino alle fornaci di Meda. In dieci minuti, attraverso
prati, incolti, e piccole aree a
brughiera, si giunge alla strada Meda-Novedrate e ci si dirige verso
la Zoca dei Pirutit.
Quest'area è un'antica cava abbandonata, oggi trasformata in un bacino lacustre.
I pirutit sono minuterie in argilla o, secondo alcuni, decorazioni dei comignoli
in argilla. L'area non è molto interessante dal punto di vista naturalistico
poiché interventi di rimboschimento con specie alloctone non hanno conservato la
naturalità del luogo, ma è comunque piacevole per una sosta.
L'area è dotata di panchine, una pista per bocce, un bar dove si riunisce
l'associazione di volontari "Amici della Zoca". Nei prati a fianco del laghetto
non è consentito giocare a pallone.
Dalla Zoca dei Pirutit parte un percorso che si dirige verso nord, si sovrappone
all'itinerario 7 e incrocia successivamente il numero 3 e il numero 4. Dopo
essere risaliti sul pianalto di Cabiate, si raggiunge il nucleo abitato lungo
una strada campestre, tra prati e
betulleti.
L'itinerario 5 è percorribile anche in bicicletta, con l'eccezione
del territorio di Cabiate. Qui si consiglia di dirigersi verso Villa Paduli
(Cabiate) e uscire dal parco, oppure continuare il percorso a piedi.
Itinerario pedonale 6: da cascina Colombera alla Zoca dei Pirutit
Questo percorso, lungo 3.2 chilometri, parte dai terrazzi o ronchi sottostanti
cascina Colombera a Meda (via Colombera). La cascina era un padiglione di caccia
dei marchesi Clerici che la costruirono nel XVIII secolo sul ciglio del pianalto
morenico della Brughiera in posizione panoramica sul pianoro della Cavallina.
Si cammina fino a raggiungere il pianalto in mezzo a boschi betulla, pioppo
tremolo, salicone e robinia. La struttura del terreno carico di argilla causa
ristagni di acqua. L'argilla veniva un tempo estratta da queste aree e
trasportata verso le fornaci con la ferrovia, il cui tracciato è ripercorso dal
sentiero. Si segnala a Mariano Comense la fornace Fusari ancora attiva, dove è
possibile vedere la lavorazione e la cottura dei vasi.
Seguendo il percorso si giunge a cascina Malaga e poi a cascina Malisco, da dove
è possibile giungere nei pressi di cascina Galeazzo oppure, attraversando con un
sottopasso la strada Meda-Novedrate, percorrere la strada che conduce alla Zoca
dei Pirutit dove si conclude il percorso.
Itinerario ciclopedonale 7: da Meda a Mariano Comense
Da Meda (via Varese) si attraversano alcuni prati e si costeggiano i boschi del
Pian delle Monache, e in circa 15 minuti si giunge alla Zoca dei Pirutit, punto
di partenza di questo percorso.
Dalla Zoca dei Pirutit si segue per 400 metri l'itinerario 5, per poi arrivare
in mezzo a
boschi di pino e querce sulla strada
Mariano-Lentate.
Dopo circa 200 metri, in direzione Mariano, si imbocca una via sulla destra che
porta a uno sterrato. Questo conduce fino a cascina Mordina, collegandosi agli
itinerari 3 e 4. Il percorso prosegue verso cascina Cottina e sempre su sterrato
si arriva al nucleo di Castel Marino.
E' possibile seguire la deviazione per cascina Mordina, esempio di costruzione
rurale di notevole valore architettonico. Si segnala la presenza di un pozzo
scavato a notevole profondità e di un muro,sulla sinistra del piazzale
antistante la cascina, costituito in parte da sterco secco usato in tempi magri
per consolidare la costruzione.
Vicino alla cascina sono presenti anche due laghetti realizzati per fini di
irrigazione. Il lago posto a nord è caratterizzato da un grande sviluppo della
vegetazione palustre che lo rende poco avvicinabile. E' possibile
invece accedere al secondo lago tramite uno sterrato che gira ad anello intorno
al suo perimetro.
Nell'ambito del Progetto Lario quest'area è stata predisposta per accogliere
anche persone con lievi deficit motori.
L'itinerario 7 è percorribile anche in bicicletta solo fino alla Zoca
dei Pirutit dove c'è un piccolo parcheggio per biciclette.
Percorsi interessanti:
E' finalmente disponibile la nuova mappa del Sentiero Meda - Montorfano 2019: da Cabiate e Meda fino a Montorfano
con tutte le indicazioni turistiche e logistiche per poterlo percorrere anche in autonomia.
E' una mappa in scala 1:15.000 con alcune varianti rispetto al percorso originario che le associazioni locali di Meda CAI e SEM avevano individuato
ormai più di trent'anni fa, nel 1985. La nuova mappa è stata realizzata inserendo tanti contenuti e informazioni sui siti importanti che si incontrano lungo il tragitto.
L'abbiamo prodotta e stampata noi in collaborazione con diverse associazioni e con il patrocinio del PARCO REGIONALE DELLE GROANE E DELLA BRUGHIERA.
Sulle mappe, che ora è possibile avere anche in formato cartaceo con una piccola offerta richiedendola tramite e-mail oppure in tutte le nostre iniziative pubbliche,
c'è stampato un QR CODE leggibile con qualsiasi smartphone tramite una APP facilmente scaricabile,
in cui si trova il percorso dei due sentieri Meda - Montorfano georeferenziati sulla piattaforma Google satellitare."
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