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Regionale della Brughiera
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Il Parco
Il Parco della Brughiera Briantea
Storia
geologica del territorio, evoluzione del paesaggio, formazione del
suolo dell’altopiano della brughiera e dei corsi d’acqua che la
attraversano e lambiscono.
L'Area Protetta
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- Gestore:
il parco non é ancora stato istituito
- Superficie:
7.480 ha
- Province:
Milano, Como
- Istituzione:
il parco non é ancora
stato istituito
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Il Parco della Brughiera Briantea è in comune fra le Province di
Como e di Milano ed è una delle prime aree coperte quasi
esclusivamente da boschi e prati che si incontrano a nord di Milano.
L'area è rappresentativa delle diverse situazioni geomorfologiche
dell'alta pianura e del pianalto lombardo. Si è originata sui
materiali ghiaiosi trasportati dai torrenti che scendendo dai
ghiacciai hanno modellato l'area lariana. I depositi più antichi
hanno dato origine a suoli argillosi dal caratteristico colore
rosso, chiamati «ferretti». La superficie del Parco si presenta
piacevolmente incisa dalle acque di ruscellamento e dai torrenti che
hanno dato origine a solchi, scarpate e vallette.
Il terreno compatto e pesante non ha favorito l'agricoltura ed è
quindi prevalsa la vocazione forestale della brughiera. La presenza
di argilla ha inoltre determinato lo sviluppo di un'intensa attività
di escavazione lasciando in eredità una serie di specchi d'acqua
artificiali.
Gran parte della superficie è occupata da boschi di pino silvestre,
farnia, betulla verrucosa. In ampie porzioni di bosco si possono
trovare robinie e querce rosse. È in forte diffusione anche il pruno
della Virginia (Prunus serotina), specie esotica di origine
nordamericana.
Oggi rimangono lembi di brughiera solo nelle aree in cui più
recentemente è cessata l'attività di cavazione dell'argilla, ove i
suoli sono meno fertili. La vegetazione prevalente è rappresentata
da un'ericacea, la Calluna vulgaris, detta brugo.
La presenza dell'uomo e l'isolamento del territorio hanno limitato
la fauna del Parco. Si possono trovare la volpe, la faina, la
donnola, il coniglio selvatico, la lepre, il moscardino, il ghiro,
il riccio, la talpa e altri piccoli roditori nonchè gli scoiattoli.
La presenza di numerose specie di uccelli esprime la diversità degli
ambienti: in quelli boschivi spiccano il picchio verde, il picchio
rosso maggiore, il picchio muratore, il rampichino. Legati
soprattutto alle fustaie sono il rigolo, le cince, la ghiandaia.
Nelle aree di brughiera e nei boschi pionieri sono presenti l'averla
piccola, la tortora, l'usignolo. Sono poche invece le specie legate
agli ambienti agricoli; fra questi possiamo citare la cornacchia
grigia, la passera mattugia e l'allodola.
Gli specchi d'acqua del Parco sono l'habitat di diverse specie di
anfibi: la salamandra pezzata, il rospo comune, la raganella
italiana, la rana dalmatina, la rana esculenta ed i tritoni.
La Cascina Mordina a Mariano Comense è il punto di partenza per
escursioni guidate lungo percorsi distinti in itinerari estivi,
primaverili, invernali ed autunnali. Il Parco offre tracciati ad
elevata accessibilità per disabili.
Pianta completa del Parco
con i Comuni del Parco
richiesti Firefox, Chrome o IE9+Il parco della Brughiera Briantea è situato in
Lombardia, a cavallo tra la provincia di Milano e quella di Como,
sui territori dei comuni di Cabiate, Lentate sul Seveso, Meda,
Mariano Comense, Carimate, Cermenate, Novedrate, Figino Serenza,
Carugo e Brenna.
Per informazioni su come raggiungere il
parco vedi la sezione "Come arrivarci".
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